360°

360°: ARTE, SOCIALE, SCIENZA, ECOLOGIA, TERRITORIO

360° è un progetto nato nel 2020 come tentativo di risposta a due fronti che sentiamo impellenti: da una parte la situazione dell’arte e della cultura e dall’altra le conseguenze che questa ha nei confronti della povertà educativa italiana e di riflesso regionale e provinciale. Si configura come un progetto trasversale, plurale ed inclusivo, attraverso una struttura in quattro azioni: AMARTE, DINAMO, P.A.C, GO ON.
Il bisogno chiave sul quale intendiamo porre l’accento è il valore dell’arte e della scienza , per la crescita globale delle persone (giovani, adulti, anziani). Tali espressioni umane, contribuiscono in maniera fondante alla riflessione sul proprio IO e sul rapporto con il mondo e con il proprio territorio. La nostra analisi della situazione di partenza verte su due fronti: da una parte la situazione dell’arte e della cultura e dall’altra sulle conseguenze che questa ha nei confronti della povertà educativa italiana e di riflesso regionale e provinciale.

OBIETTIVI

Si rivolgono a tutti i giovani e meno giovani a 360°
1. SCAMBIO:

Incrementare lo scambio intergenerazionale tra: artisti professionisti e giovani performer, tra artisti e pubblico, tra giovani ed anziani del territorio, tra bambini ed artisti
Aumentare le occasioni di integrazione e inclusione sociale dei bambini, dei ragazzi, degli adulti e degli stranieri favorendo la capacità di essere cittadini attivi, ognuno con le proprie caratteristiche e inclinazioni per educare ad uno sguardo aperto
Generare nuove relazioni di scambi e contatti sia tra scuola-famiglia-comunità-territorio ma anche tra enti, associazioni e partner, sulla base del concetto di “comunità educante”, costruendo quindi una solida e positiva rete,luogo privilegiato per la nascita di relazioni di reciproco supporto.

2.SVILUPPO NEURO- COGNITIVO:

Incrementare lo sviluppo di un pensiero scientifico- creativo e di un sapere trasversale nei ragazzi degli istituti superiori marchigiani.
Aiutare la lettura di uno spettacolo ed incentivare il raffronto critico tra quanto visto e quanto esperito nel quotidiano
Introdurre i giovani alle arti performative non solo come fruitori ma come “attori” incentivando il recupero dell’abilitá dell’essere nel ” qui ed ora” attraverso l’integrazione dei piani della persona ( mentale, corporeo, emotivo)
Promuovere la lettura e l’apprendimento esperienziale

3.SOCIALE:

Valorizzare la diversità attraverso le pratiche creative
Riqualificare e recuperare storie, contesti, tradizioni
Sostenere attraverso l’arte situazioni di difficoltà e fragilità emotiva

4.OPPORTUNITÀ:

Creare occasioni di lavoro per gli artisti, operatori culturali e tecnici colpiti dal covid 19
Avvicinare le persone ai linguaggi artistici incrementando la fruizione dell’arte e della cultura volte a tematiche sociali

5.TERRITORIO:

Incrementare la riflessione sulle tematiche ecologiche (cambiamenti climatici, debito ecologico..)
Incentivare il riequilibrio territoriale da un punto di vista dell’offerta culturale che del bilanciamento delle risorse con una rivalutazione delle aree extraurbane.

6.POTENZIAMENTO:

Favorire il processo di Empowerment grazie al quale avviene la conquista della consapevolezza di sé e del controllo sulle proprie scelte, decisioni e azioni, sia nell’ambito delle relazioni personali sia in quello della vita sociale.sull’incremento la stima di sé, l’autoefficacia e l’autodeterminazione per far emergere risorse latenti e portare l’individuo ad appropriarsi consapevolmente del suo potenziale.