LO SPAZIO CHE ACCADE
ESPACE ART ESSENTIEL
“C’era una volta un luogo di mani e motori: un’officina meccanica.
Prima ancora, c’erano botti di vino, feste, comunità: un luogo in cui la gente si incontrava, rideva, condivideva.
Noi lo abbiamo preso così: pieno di polvere, ferro e storia.
E con le nostre mani, con la fatica e la gioia del costruire, lo abbiamo trasformato.
Oggi quell’officina è diventata ESPACE ART ESSENTIEL, un cuore che batte di nuovo, questa volta per l’arte, per la ricerca, per la comunità.

Qui accadono cose che altrove non accadono: corsi, performance, installazioni, incontri, scambi internazionali.
È uno spazio ibrido, poliedrico, vivo.
In provincia può sembrare un’eccezione.
Altrove — in Svizzera, nei Paesi Bassi, in Germania — sarebbe un centro di riferimento, un polo culturale riconosciuto.
Ma questa è la sua forza: essere qui e, allo stesso tempo, parlare al mondo.
Chi entra in ESPACE ART ESSENTIEL non entra in una sede: entra in un ecosistema.
Un luogo che custodisce memoria e, allo stesso tempo, inventa futuro.” Mizar Tagliavini e Giorgio Liberini